TANTI AUGURI AL CINEMA ITALIANO - 20 SETTEMBRE 1905
Il
20 settembre 1905, alle dieci e un quarto di una tiepida serata
romana, un fascio di luce attraversò il piazzale di Porta Pia
gremito di folla, proiettando su un enorme schermo di tela biancha i
titoli di testa di La presa di Roma, film in sette quadri realizzato
da Filoteo Alberini. Il pubblico presente, entusiasta nel vedere
riprodotto dal cinematografo l'atto conclusivo della vicenda
risorgimentale, festeggiò con applausi e urla di giubilo, il debutto
del primo film italiano.
Giovanni
Lasi
Oggi
festeggiamo i 114 anni del cinema italiano. Stando alla sua carta
d'identità ufficiale, infatti, la cinematografia nazionale è nata
il 20 settembre 1905 a Roma, presso Porta Pia, davanti a centinai di
persone che hanno assistito alla sua “venuta”. Rispetto alla
sorella maggiore, nata in Francia dieci anni prima e alla presenza di
sole trentatré persone, la nostra cinematografia ha ricevuto molte
più attenzioni, si è dimostrata subito attratta dalla storia e
dalla politica (e la politica si è dimostrata immediatamente
attratta dal cinema).
Del
film, lungo 250 metri e diviso in sette quadri, oggi sopravvivono
soltanto 75 metri e quattro quadri in alcuni casi lacunosi. Fu un colossal,
un evento vero e proprio alla quale fu dedicato anche un racconto di
Gualtiero Fabbri due anni più tardi (Al cinematografo – 1907). Il
protagonista della novella, Gastone Fedi resta folgorato dalla
visione “morale e patriottica” e il suo approccio scettico e snob
diviene entusiasta nel corso di una sola visione.
Occorre
tuttavia puntualizzare che qui si festeggia la nascita del cinema
“istituzionale”, cioè del cinema inteso come realtà industriale
(La presa di Roma fu realizzato dalla Alberini&Santoni,
successivamente divenuta Cines – primo stabilimento italiano di
manifattura cinematografica).
Sono
esclusi dal “primato”, quindi, i “dal vero” e i primi
tentativi di cinema “a soggetto”, tentativi un po' scomposti e
raffazzonati magari, ma comunque sempre importanti e che hanno
bisogno di essere ricordati, in alcuni casi riesumati, perché è
sempre bene ricordare da dove siamo venuti.
Tanti
auguri alla cinematografia nazionale quindi! 1000 di questi giorni!
Per
saperne di più sull'argomento:
Michele
Canosa (a cura di), 1905 La presa di Roma- Alle origini del cinema
italiano, Recco, Le mani Microart's,2006.
Gualtiero
Fabbri, Al cinematografo, Bologna, Persiani Editore, 2012.
Giovanni Lasi, La presa di Roma - 20 settembre 1870 (Filoteo Alberini 1905). La nascita di una nazione, Milano, Mimesis, 2015.
Giovanni Lasi, La presa di Roma - 20 settembre 1870 (Filoteo Alberini 1905). La nascita di una nazione, Milano, Mimesis, 2015.
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