Post

In evidenza

I vincitori della sessione "primavera 2023" e le parole della critica sulla selezione ufficiale

Immagine
  Si è conclusa la sessione primaverile 2023 del Sipontum Arthouse International Film Festival . Tanti i lavori in gara e di diverso genere e sensibilità, con un ritorno in grande stile del cinema sperimentale. La prossima proiezione live si terrà sempre presso La Traccia Nascosta - Sound Recording Studio , il prossimo 31 Marzo alle 20.30, intanto ecco a voi la lista dei vincitori di questa edizione. Di seguito raccogliamo le impressioni della critica sulla selezione ufficiale. Night of the Kiss di Gabrielle Lindau   Cattura l'attenzione. Interessante anche nell'animazione. Una narrazione che ho trovato, a tratti, molto ironica ma anche cruda e realistica. (Anna Troiano)  Godibile e cattivo film d'animazione che prende un po' in giro le favole sentimentali con un approccio disincantato. Semplicissimo ma efficace... rivela una personalità registica felicemente corrosiva e poco allineata. (Vincenzo Totaro) Mushroom Hunt di Kristina Kuza   Interessante come la regista

FOCUS - A volte ritornano, fantasmi e presenze nel cinema arthouse: Gioia di Eduardo Castaldo e The Binding Bell di Jeremiah Holt

Immagine
  Anime che tornano; per aiutare, per essere aiutate, per recuperare consapevolezza o per farla raggiungere a chi ancora appartiene a questo mondo. E' questo il trait d'union di due film così vicini e per altri versi così lontani tra loro, giunti nell'edizione invernale del Sipontum Arthouse International Film Festival e che non hanno mancato di affascinare pubblico e giuria. The Binding Bell - Jeremiah Holt  In questo dittico particolare la fa da padrona l'atmosfera onirica e sospesa, una sensazione da dormiveglia un cinema che tende ad aprire porte su (sarebbe meglio dire in questi casi "da") altri mondi. I risultati espressivi risultano complementari: The Binding Bell , complice anche la scelta del bianco e nero e le proporzioni delle immagini (4:3) resta una porta aperta sull'altrove alla maniera dei racconti ottocenteschi, romantici e scapigliati (da Poe a Maupassant passando per Bierce, Luigi Capuana ecc..) è intriso di un mood vagamente lynchiano.

En Fin De Conte - di Zoé Arene - Film dell'anno (2022)

Immagine
  L'attesa è finita! La giuria ha decretato il vincitore per l'anno 2022 (competizione che ha compreso anche i vincitori della prima edizione tenutasi nel 2021). Ricordiamo i sei titoli in gara, tutti film di qualità e che hanno messo non poco in difficolta la giuria nella scelta finale.   Aquaria Director : Julia Obst Country of Origin : Germany 2021 Runtime : 4 minutes 20 second Project Type : Experimental, Fantasy Key Cast : Julia Obst, Keana Korn       Maria's Silence Director : Cesare Bedogné Country of Origin : Italy 2017 Runtime : 38 minutes Project Type : Experimental, Documentary Key Cast : Maria Frepoli     Beautiful Lie Director : Hristijan Kostovski Country of Origin : Malta 2021 Runtime : 35 minutes Project Type : Drama Key Cast : Stephen Oliver, Vladimir Cabak, Michelle Martin, Franco Sciberas         No More Director : Fabricio Estevam Mira Country of origin : Brazil 2021 Runtime : 32 minutes Project Type : Experimental Key Cast : Fabricio Estevam Mira, Luiza

I vincitori della sessione "inverno 2023" e le parole della critica sulla selezione ufficiale

Immagine
  La sessione invernale segna il debutto del 2023 per il nostro Sipontum Arthouse International Film Festival. Tantissime opere da tutto il mondo concorrono per un'altra edizione speciale. Rimanete sintonizzati sui nostri canali per le nuove ed eccitanti novità che arriveranno. Intanto si è abbiamo il piacere di introdurre, con questa edizione, un nuovo amico che si è aggiunto in giuria: il regista Michael J Roberts . Le sue note critiche sono lasciate in lingua originale e non tradotte in italiano.  La prima proiezione live del 2023 è prevista per il 6 gennaio , intanto ecco a voi la lista dei vincitori ufficiali di questa edizione. Di seguito raccogliamo le impressioni della critica sulla selezione ufficiale.  Anagnorisis di Arturo Dueñas Herrero Interessante la scelta del bianco è nero per accompagnare la perdita di memoria e il "non colore" che vediamo solo quando don Francisco guarda il soffitto affrescato. Mi ha colpito molto l'interpretazione di don Francis