Burying my dream of becoming a bride - Rossella Piccinno
Lo abbiamo detto spesso e lo ripetiamo; il cinema d'essai, quando è fatto bene, possiede una sincerità dirompente, sconosciuta nel mondo mainstream. Spesso si tratta di verità e punti di vista del tutto personali. L'urgenza di una comunicazione artistica con il pubblico è un elemento che non è facilmente replicabile dal cinema di cassatta ed è anche il motivo principe che giustifica ed esige al contempo l'esistenza di opere filmiche fuori dagli schemi, di quel tipo di cinema più sperimentale che rientra sotto il macrogenere arthouse. Rossella Piccinno, regista pugliese d'origine e francese di adozione, è autrice e interprete di Burying my dream of becoming a bride, un delizioso film realizzato praticamente con un'unica inquadratura, in cui lo spettatore assiste a un seppellimento rituale; la protagonista (che è la stessa regista), scappa prima di sposarsi e, recatasi nel deserto, seppellisce metaforicamente il "suo sogno" di diventare sposa attraverso